Slivia, frazione di Duino Aurisina, è un piccolo borgo carsico custode di molteplici ricchezze legate alla pietra, circondato da straordinari siti geologici che raccontano del Carso e delle sue peculiarità dall’antico passato, alla speleologia, dal Carsismo alle attività estrattive. La Via n. 3 inizia presso la chiesa dedicata a Santa Maddalena, una delle poche ancora attorniata dal proprio storico cimitero, e prosegue esplorando le viuzze del borgo, per cogliere i dettagli in pietra delle antiche case rurali o degli ampi cortili, spesso ornati da vere da pozzo in pietra carsica.
Lasciato il borgo in direzione Gradec, la prima tappa ci porterà sulla cima dell’imponente Castelliere di Slivia, dedicato a Carlo Marchesetti (1850-1926), primo studioso capace di intuirne l’origine preistorica, poi due tappe saranno dedicate alla geologia con il geosito della grotta Lindner e lo stop presso i campi solcati, sublime espressione del Carsismo di superficie, mentre l’ultima tappa prima del rientro, ci permetterà di osservare i vecchi fronti di una cava dismessa di breccia, una tipologia di roccia sedimentaria colorata, un tempo molto ricercata per finiture di pregio.
Nel corso della passeggiata potrai:
Fruibilità:
Partenza e arrivo:
Chiesa di Santa Maddalena a Slivia
Lunghezza:
5 km circa
Nei dintorni:
Osmize, punti di ristoro aperti a rotazione durante l’anno con vendita diretta di prodotti eno-gastronomici delle aziende agricole carsoline: verifica qui quelle aperte!
Come arrivare:
partecipa alle visite guidate
o contatta le guide
del Museo Diffuso