Prima passeggiata del 2025 per la II edizione del progetto Carso Creat(t)ivo, curato da casa Casa CAVE con il contributo della Regione FVG e la collaborazione delle guide Estplore per le uscite sul territorio.
Sabato 29 marzo ci incammineremo lungo i sentieri del ciglione carsico come fosse un “orto dei semplici”, per ricercare e osservare alcune specie di piante spontanee “utili” all’uomo: le piante medicinali o officinali, le “semplici”, appunto, degli orti monastici, ma anche piante eduli, tintorie e cosmetiche.
Impareremo come tali variegate proprietà siano il risultato di complesse sostanze chimiche sintetizzate dalle piante come all’interno di un vero laboratorio chimico: sostanze utili alla pianta stessa, che l’uomo ha saputo riconoscere e utilizzare ai propri fini, o imparato ad evitare con cura per non rischiare pericolose conseguenze.

Nel corso della passeggiata, condotta a due voci da Elisa Moretti, guida naturalistica FVG, e Marta Bellia, esperta di alimentazione e cosmesi naturale, scopriremo come le conoscenze sull’utilizzo delle piante intreccino saperi eterogenei, tra tradizione, medicina, religione, magia e superstizione.
Ritrovo e durata: ore 10:00 presso il Bar Blu di Santa Croce, con ampia disponibilità di parcheggio e vicina fermata del bus urbano.
(MAPS: https://maps.app.goo.gl/8BtPi4KUJhnXwqqn8)
La passeggiata terminerà, dopo un giro ad anello, alle ore 12:00.
Equipaggiamento: abbigliamento comodo a strati, scarpe da trekking adatte a terreno roccioso; si consiglia spray antizecca e una scorta d’acqua.
Lunghezza e dislivello: il percorso si snoda lungo i sentieri CAI n 1 e 6 per una lunghezza complessiva di circa 3,5 km e un dislivello massimo in salita e in discesa di 90 m.
L’uscita si terrà in lingua italiana.
PARTECIPAZIONE: PARTECIPAZIONE: non è previsto un biglietto, ma è gradita un’offerta all’Associazione Casa CAVE che cura e organizza l’intero progetto.
Info Estplore: 340 7634805 – 348 7942822
ISCRIZIONI obbligatorie, solo via mail scrivendo a info@estplore.it specificando i nominativi degli interessati e un cellulare di riferimento per ogni gruppo.